Alzheimer, trovato un vaccino.
Siamo vicini alla soluzione per una delle malattie più diffuse, che oggi nel mondo colpisce circa 30 milioni di persone intorno ai 65 anni di età, e a causa dell'allungamento della vita media si sta trasformando in una vera e propria epidemia.
Dal CNR infatti, nello specifico l'istituto di genetica e biofisica del CNR e l'istituto di biochimica delle proteine del CNR hanno messo a punto una molecola denominata (1-11)E2 per la quale è già stato ottenuto il brevetto italiano ed è in via di ottenimento anche il brevetto internazionale, in grado di indurre una forte reazione degli anticorpi al peptide beta-amiloide, e legandosi a questa ne favoriscono l'eliminazione.
In pratica questo vaccino sviluppa gli anticorpi necessari ad attaccare le placche che inglobano i neuroni colpiti liberandoli dalla malattia che per sua natura impedisce ai neuroni di funzionare normalmente, arrivando fino a spegnerli!
La sperimentazione è ancora nella fase pre-clinica, se i risultati saranno positivi come credono al CNR allora si passerà all'applicazione su topolini con una patologia che mima l'Alzheimer al fine di verificare l'efficacia della cura, e successivamente si passerà alla sperimentazione umana.